Isola di Zanzibar

  • Esplora Stone Town, il cuore della multiculturale Zanzibar
  • Visita i siti storici, un mix di cultura araba e swahili dell’Africa orientale
  • Assaggiate i deliziosi piatti influenzati dalla cucina africana, araba e indiana
  • Godetevi gli sport acquatici o una gita con un Dhow tradizionale
  • Immergiti in un paradiso esotico di belle spiagge, acqua blu turchese e profumo di spezie

Unguja, l’isola principale dell’arcipelago di Zanzibar, composto da diverse isole nell’Oceano Indiano, è conosciuta con il nome di Zanzibar. È l’isola più grande, situata a 15 miglia dalla terraferma e può essere raggiunta in aereo o in traghetto veloce. Vi atterrano anche voli internazionali. Zanzibar è stata anche conosciuta come l’isola delle spezie per secoli ed esporta chiodi di garofano, cannella, pepe nero e noce moscata in tutto il mondo. Sulla costa occidentale si trova la capitale dell’arcipelago “Zanzibar Town”, il cui cuore storico si chiama “Stone Town”. L’architettura di Stone Town ha molte caratteristiche speciali che risultano dalla mescolanza di tradizioni arabe, persiane, indiane, europee e africane. Il nome “Stone Town” deriva dall’uso onnipresente di pietre di corallo come principale materiale da costruzione. Questa pietra dà alla città un caratteristico colore rossastro-caldo. Senza dimenticare le case zanzibariane con le loro porte di legno finemente decorate. Passeggiando per le strade strette delle case apparentemente allineate in modo selvaggio, si passa davanti a un mix colorato di piccoli negozi che offrono di tutto, dalle spezie agli articoli di uso quotidiano, ai tessuti. Nelle ore mattutine vale la pena di visitare il mercato del pesce, dove c’è molta attività e quando si fa buio, godetevi i piatti esotici delle piccole botteghe del Forodhani Food Market vicino ai Forodhani Giardini. Durante un giro turistico, passerete davanti al luogo di nascita di Freddy Mercury, l’Old Dispensery restaurata, che fu costruita in onore del giubileo del trono della regina Vittoria, gli edifici dei sultani nel sultani nel quartiere del Sultano, la vecchia fortezza degli Oman e anche una visita al museo del palazzo che documenta la storia e la vita dei sultani non dovrebbe mancare. Vicino a Stone Town si può visitare Changuu Island, chiamata anche “Prison Island”, che si trova a 20 minuti di barca. Sull’isola vivono decine di tartarughe giganti, alcune delle quali hanno più di 200 anni. Si può anche visitare il Museo della tratta degli schiavi, che documenta la terribile storia della tratta degli schiavi a Zanzibar. Non perdetevi un tour delle spezie in una delle innumerevoli fattorie di spezie, che significa anche uno sguardo alla storia e alla cultura di Zanzibar. E poi, finalmente, godetevi la vita da spiaggia sulle innumerevoli spiagge di sabbia bianca. Sia sulla costa nord, sulle spiagge di Nungwi e Kendwa o nel villaggio di pescatori più settentrionale della costa orientale, “Matemwe”, dove l’ampia spiaggia di sabbia fiancheggiata da palme è ancora tranquilla e non così turistica. Oppure rilassarsi sulle spiagge di Paje e Jambiani sulla costa sud-est. Naturalmente, attività come kite surf, parasailing, windsurf, jet-ski, snorkeling e immersioni sono anche offerti. Oppure si può andare a pesca o fare una crociera su un dhow tradizionale verso un banco di sabbia o altre isole, con pranzo e snorkeling inclusi. I migliori punti di immersione si trovano sulla costa occidentale con le isole al largo, a Menai Bay nel sud, a Mnemba Island nel nord-est e di fronte a Nungwi e Kendwa. Le immersioni su relitti sono possibili al largo di Stone Town. Sulla strada per le spiagge del sud si può visitare il piccolo parco nazionale Jozani-Chwaka Bay, l’ultima giungla tropicale di Zanzibar e osservare le scimmie colobus rosse di Zanzibar che si dondolano sugli alberi. Quasi tutti i tour possono essere prenotati attraverso gli hotel, che sono disponibili in una grande varietà di categorie. Ognuno troverà un hotel adatto ai propri gusti e al proprio budget. Se ci fai sapere le tue idee, troveremo l’hotel giusto e l’offerta di escursioni giusta per te. C’è molto di più da vedere e da fare, mettetevi in contatto con noi!

Sud & Costa

In accordo con il cliente

Chiedeteci informazioni sui programmi aggiuntivi, ad esempio

  • Fotosafari nei parchi nazionali, per esempio nei vicini Southern Circuit Parks: Nyerere NP (ex Selous Game Reserve), Mikumi NP o Ruaha NP o volare direttamente ai parchi del nord: Serengeti, Manyara o Tarangire National Park o Ngorongoro Crater Conservation Area
  • Scalare il Kilimangiaro o il Monte Meru è anche un ottimo modo per iniziare il viaggio e poi rilassarsi sulle spiagge
  • Sono possibili anche tour culturali o di trekking.
  • O continuare con altre isole
    • I mesi di gennaio e febbraio e da giugno a ottobre sono considerati il periodo migliore per una vacanza al mare a Zanzibar
    • C'è una debole stagione delle piogge in novembre e dicembre e una più forte da circa metà marzo alla fine di maggio
    • Tuttavia, come in altre parti del mondo, ci sono sempre più cambiamenti nella stagione delle piogge in Africa orientale

    Raccomandazioni su cosa indossare:
    A Zanzibar, se vi trovate fuori dal vostro hotel, per rispetto della religione e delle tradizioni della popolazione, dovreste indossare in pubblico pantaloni o gonne sufficientemente lunghi (le ginocchia devono essere coperte quando siete seduti) e nessun abbigliamento esterno senza spalle o scollato.

    Descrizione


    Unguja, l’isola principale dell’arcipelago di Zanzibar, composto da diverse isole nell’Oceano Indiano, è conosciuta con il nome di Zanzibar. È l’isola più grande, situata a 15 miglia dalla terraferma e può essere raggiunta in aereo o in traghetto veloce. Vi atterrano anche voli internazionali. Zanzibar è stata anche conosciuta come l’isola delle spezie per secoli ed esporta chiodi di garofano, cannella, pepe nero e noce moscata in tutto il mondo. Sulla costa occidentale si trova la capitale dell’arcipelago “Zanzibar Town”, il cui cuore storico si chiama “Stone Town”. L’architettura di Stone Town ha molte caratteristiche speciali che risultano dalla mescolanza di tradizioni arabe, persiane, indiane, europee e africane. Il nome “Stone Town” deriva dall’uso onnipresente di pietre di corallo come principale materiale da costruzione. Questa pietra dà alla città un caratteristico colore rossastro-caldo. Senza dimenticare le case zanzibariane con le loro porte di legno finemente decorate. Passeggiando per le strade strette delle case apparentemente allineate in modo selvaggio, si passa davanti a un mix colorato di piccoli negozi che offrono di tutto, dalle spezie agli articoli di uso quotidiano, ai tessuti. Nelle ore mattutine vale la pena di visitare il mercato del pesce, dove c’è molta attività e quando si fa buio, godetevi i piatti esotici delle piccole botteghe del Forodhani Food Market vicino ai Forodhani Giardini. Durante un giro turistico, passerete davanti al luogo di nascita di Freddy Mercury, l’Old Dispensery restaurata, che fu costruita in onore del giubileo del trono della regina Vittoria, gli edifici dei sultani nel sultani nel quartiere del Sultano, la vecchia fortezza degli Oman e anche una visita al museo del palazzo che documenta la storia e la vita dei sultani non dovrebbe mancare. Vicino a Stone Town si può visitare Changuu Island, chiamata anche “Prison Island”, che si trova a 20 minuti di barca. Sull’isola vivono decine di tartarughe giganti, alcune delle quali hanno più di 200 anni. Si può anche visitare il Museo della tratta degli schiavi, che documenta la terribile storia della tratta degli schiavi a Zanzibar. Non perdetevi un tour delle spezie in una delle innumerevoli fattorie di spezie, che significa anche uno sguardo alla storia e alla cultura di Zanzibar. E poi, finalmente, godetevi la vita da spiaggia sulle innumerevoli spiagge di sabbia bianca. Sia sulla costa nord, sulle spiagge di Nungwi e Kendwa o nel villaggio di pescatori più settentrionale della costa orientale, “Matemwe”, dove l’ampia spiaggia di sabbia fiancheggiata da palme è ancora tranquilla e non così turistica. Oppure rilassarsi sulle spiagge di Paje e Jambiani sulla costa sud-est. Naturalmente, attività come kite surf, parasailing, windsurf, jet-ski, snorkeling e immersioni sono anche offerti. Oppure si può andare a pesca o fare una crociera su un dhow tradizionale verso un banco di sabbia o altre isole, con pranzo e snorkeling inclusi. I migliori punti di immersione si trovano sulla costa occidentale con le isole al largo, a Menai Bay nel sud, a Mnemba Island nel nord-est e di fronte a Nungwi e Kendwa. Le immersioni su relitti sono possibili al largo di Stone Town. Sulla strada per le spiagge del sud si può visitare il piccolo parco nazionale Jozani-Chwaka Bay, l’ultima giungla tropicale di Zanzibar e osservare le scimmie colobus rosse di Zanzibar che si dondolano sugli alberi. Quasi tutti i tour possono essere prenotati attraverso gli hotel, che sono disponibili in una grande varietà di categorie. Ognuno troverà un hotel adatto ai propri gusti e al proprio budget. Se ci fai sapere le tue idee, troveremo l’hotel giusto e l’offerta di escursioni giusta per te. C’è molto di più da vedere e da fare, mettetevi in contatto con noi!


    Circuito

    Sud & Costa

    Itinerario


    Opzioni di Viaggio

    Chiedeteci informazioni sui programmi aggiuntivi, ad esempio

  • Fotosafari nei parchi nazionali, per esempio nei vicini Southern Circuit Parks: Nyerere NP (ex Selous Game Reserve), Mikumi NP o Ruaha NP o volare direttamente ai parchi del nord: Serengeti, Manyara o Tarangire National Park o Ngorongoro Crater Conservation Area
  • Scalare il Kilimangiaro o il Monte Meru è anche un ottimo modo per iniziare il viaggio e poi rilassarsi sulle spiagge
  • Sono possibili anche tour culturali o di trekking.
  • O continuare con altre isole

  • Servizi Inclusi

    In accordo con il cliente


    Servizi Esclusi


    Il periodo migliore per viaggiare

    • I mesi di gennaio e febbraio e da giugno a ottobre sono considerati il periodo migliore per una vacanza al mare a Zanzibar
    • C'è una debole stagione delle piogge in novembre e dicembre e una più forte da circa metà marzo alla fine di maggio
    • Tuttavia, come in altre parti del mondo, ci sono sempre più cambiamenti nella stagione delle piogge in Africa orientale

    Oggetti da portare

    Raccomandazioni su cosa indossare:
    A Zanzibar, se vi trovate fuori dal vostro hotel, per rispetto della religione e delle tradizioni della popolazione, dovreste indossare in pubblico pantaloni o gonne sufficientemente lunghi (le ginocchia devono essere coperte quando siete seduti) e nessun abbigliamento esterno senza spalle o scollato.


    Suggerimenti

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    Questo itinerario è un esempio dei tour che organizziamo.

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